Potremmo scrivere che dopo la tempesta spunta sempre l'arcobaleno anche se una vera e propria tempesta nel Foggia non c'era stata, ma certamente la decisione netta di Padalino unitamente al deferimento inflitto alla societá, aveva fatto pensare alla possibilitá di dover passare ancora una volta un'estate sicuramente calda.
Invece, quasi all'improvviso, appaiono il nuovo presidente, l'avv. Verile , e il nuovo responsabile finanziario, l'avv. Miccoli, che subito accendono gli animi in quanto con entusiasmo ma con i piedi ben ancorati per terra, annunciano linee di condotta che fanno ben sperare: soprattutto annunciano che, oltre al presidente della Camera di Commercio dott. Porreca, a breve entreranno nel sodalizio rossonero altri 2-3 imprenditori foggiani che potrebbero portate linfa nuova nelle casse rossonere al fine di poter prevedere una stagione se non altro tranquilla.
Il programma sportivo della nuova societá é sicuramente basato sul raggiungimento della serie B seguendo un programma quadriennale e che ovviamente si dovrá confrontare con la realtá dei campionati, con le altre squadre e con quella che il buon Caramanno definiva la imponderabilitá del calcio; certo giá dichiararsi e provarci é segno di maturitá e consapevolezza delle proprie forze, altrimenti si poteva anche annunciare la propria impossibilitá a fare un campionato dignitoso, tentando al massimo una salvezza sudata sino all'ultima giornata: l'importante é essere sempre chiari nei propri intenti perché i tifosi, e non solo quelli organizzati, hanno la necessitá di chiarezza, di non ascoltare tante chiacchiere e di seguire la propria squadra con entusiasmo e passione.
"Metteremo in campo la migliore squadra che potremo permetterci" hanno detto quasi in coro unanime i dirigenti alla stampa e noi tutti non abbiamo alcun motivo per non crederci.
Finalmente si sente parlare di cittadella dello sport, di nuovi campi, di valorizzazioni dei giovani talenti locali, soprattutto é fondamentale che si siano definiti i tempi entro i quali si realizzeranno queste opere che sono fondamentali per una societá ancor prima dell'allenatore e della squadra: ecco forse finalmente sentiamo parlare una società su quello che puó essere un programma a medio-lungo termine e non legato solo alla stagione immediatamente successiva.
In ogni caso la nuova societá é stata chiara, é sembrata determinata nell'impegnarsi al raggiungimento degli obiettivi, soprattutto é apparsa schietta e sincera e quindi, proprio per tender loro una mano, proviamo a crederci tutti insieme!
Alberto Mangano
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